Benvenuti in STEMM
L’obiettivo del progetto denominato STEMM (SysTEms for Multihazard Monitoring) è lo sviluppo di un sistema “chiavi in mano” e a basso costo per il monitoraggio strutturale di edifici residenziali e non e di infrastrutture viarie e ferroviarie.
Gli eventi che possono avere impatto sulle strutture e condizionare la loro sicurezza, possono essere sia naturali (eventi sismici, eventi di tipo ambientale come piogge e venti intesi, etc.) che indotti (attività antropiche come traffico veicolare in prossimità di infrastrutture viarie e ferroviarie, etc.).
La soluzione proposta integra aspetti hardware (denominati QUBE) e software (denominati SENTINEL) che possano fornire all’utente in maniera semplice e intuitiva delle informazioni sullo stato di salute di un edificio. In un mondo che avanza verso l’automazione dei processi, la neo startup risponde con sistemi dedicati che reagiscono in maniera veloce ed affidabile alla crescente necessità della popolazione di essere informata in tempi rapidi (al limite in tempo-reale) e a quella delle aziende di ottenere dei sistemi integrati completi, chiavi in mano ed user-friendly per i propri obiettivi di messa in sicurezza del personale e delle strutture. Tutte le informazioni saranno centralizzate automaticamente verso un server cloud dedicato e riservato (con accesso previa autenticazione ed in sicurezza). Anche le ultime normative e linee guida del Governo dimostrano la crescente attenzione verso questi aspetti di sicurezza e monitoraggio degli edifici (vedi SISMABONUS e SUPERBONUS che concede al cittadino la possibilità di poter detrarre al 100% le spese per l'installazione di sistemi di monitoraggio presso l'edificio di proprietà).
Come per la prestazione energetica dell’edificio (oggi identificato come di classe A, B, C, etc. a seconda dei consumi energetici) che rappresenta un aspetto condizionante nell’alienazione dello stesso, anche per la sicurezza strutturale si sta dando sempre più importanza al concetto di edifici “sicuri” (il concetto di classe di rischio dell’edificio è stato introdotto già da qualche anno ed è ormai entrato nel gergo comune di identificazione dello stato di saluto dell’immobile) ed un sistema di monitoraggio (che diventa fondamentale nella valutazione di tale aspetto) garantirà un incremento di valore dell’immobile rispetto ad un edificio che non ne è in possesso. Considerando le condizioni geo morfologiche del territorio italiano (pericolosità sismica elevata, rischio idrogeologico, etc.) e l'età media degli edifici, la start up persegue l’obiettivo fondamentale di riduzione del rischio delle strutture ed infrastrutture non soltanto pubbliche (cosiddette strategiche) ma anche private. Oggi questo obiettivo è perseguibile per il cittadino a costo zero in quanto l’acquisto e l’installazione di un sistema di monitoraggio è collocabile nell’ambito delle attività totalmente detraibili. Questo aspetto rende il prodotto proposto molto appetibile per il mercato.
L’attività proposta nasce dalla ventennale e consolidata esperienza del gruppo composto da una componente industriale (TME srl, leader nella progettazione e produzione nei diversi settori dell’Elettronica (Telecomunicazioni, Automotive, Domotica, Sicurezza, Militare, etc)) e da una componente scientifica ed ingegneristica di primo livello. L’attività scientifica degli ultimi due decenni del gruppo è stata rivolta allo sviluppo di metodologie e di sistemi di monitoraggi finalizzati alla rapida identificazione e caratterizzazione della sorgente. La ricerca è stata svolta nell’ambito di progetti di ricerca nazionali ed europei ed ha dato luogo a numerosi prodotti nei settori tecnologico e scientifico, documentati da un’ampia bibliografia di articoli e libri pubblicati su riviste di livello internazionale.
La soluzione tecnologica proposta risponde alla necessità di poter analizzare lo stato di salute di un edificio o infrastruttura viaria e ferroviaria. Questa necessità è diventata sempre più stringente anche a seguito degli ultimi eventi catastrofici (vedi crollo ponte Morandi di Genova). Il più delle volte queste catastrofi possono essere evitate se le strutture fossero monitorate e manutenute in maniera adeguata. La nostra proposta va in questa direzione. Proponiamo una soluzione tecnologia che possa fare un monitoraggio in continuo h24, 7 giorni su 7, di un edificio e che in maniera semplice ed intuitiva possa dare dei warning o delle allerte quando alcuni parametri superano delle soglie pre-impostate. Attualmente questo tipo di tecnologia viene utilizzata su specifica richieste e solo in seguito ad eventi particolare che richiedono la necessità di sapere lo stato del manufatto in quel preciso istante. Questi sistemi sono molto costosi, invasivi nella loro installazione (installazioni con passaggi di cavi, necessità di dover praticare dei fori e/o carotaggi, etc.etc) e necessità di uno studio di fattibilità precedente ed una analisi dati dettagliato da parte di professionisti. La nostra soluzione propone un sistema che possiamo definire "plug&play", ossia con costi notevolmente più bassi e di facile installazione, con una serie di software dedicati che si occupano sia dell'analisi dei dati acquisiti che della loro diffusione attraverso un Server/Cloud dedicato a cui il proprietario o committente può collegarsi anche via dispositivi mobile per avere un quadro generale dello stato dell'arte in quel momento e, soprattutto, avere la possibilità di conoscere l'andamento nel tempo dei parametri sensibili. Il sistema QUBE è concepito a diversi livelli. Il livello BASE ha la possibilità di poter acquisire ed analizzare i dati accelerometrici (attraverso un sensore MEMS ad alte prestazioni) ed inviare ad un Server/Cloud o ad un server locale le informazioni parametrizzate.